Capitolo 12 - Intanto sul mondo DoubleFace

Mentre i Tre Extraemotion e mezzo sull'astronave stavano affrontando il loro viaggio ed erano prossimi al raggiungimento del Tunnel Spazio Temporale, nel mondo DoubleFace, le cose stavano già un po' cambiando...

La partenza di tre personalità come quella della principessa Lanet, di Lelet e di Nonnet crearono un gran senso di vuoto negli abitanti del mondo DoubleFace.

Inoltre chiunque cercasse di contattarli tramite il sistema Threepoint, non ci riusciva e questo destava molta preoccupazione tra gli amici, parenti e conoscenti dei tre Extraemotion partiti.

Solo Panket, tra tutti gli Extraemotion, aveva avuto loro notizie e neanche tanto rassicuranti, dato che era stato messo a conoscenza da Lelet, del danno ai cavi di raffreddamento e per  questo motivo, tutti gli Extraemotion del regno, non facevano altro che connettersi preoccupati con il Threepoint per parlare tra loro, della spedizione sulla Terra, chiedendosi l'un l'altro se ci fossero novità.

L'unica nel regno tranquilla e felice come nessun altro, era solo la regina Sciuscet, che  era riuscita nell'intento di liberarsi della sorella concorrente Lanet spingendola ad abbandonare il pianeta DoubleFace, ed era anche venuta a conoscenza, grazie al diadema spia, di tante informazioni utili che prima invece ignorava totalmente.

La regina Sciuscet, da quando Pannet aveva riconsegnato il diadema Stella, alla Principessa Lanet, per sua avida curiosità, era quasi sempre stata connessa tramite il sistema Threepoint ad esso ed aveva scoperto tante cose.

La regina  Sciuscet aveva anche udito tramite di esso, tutte le cose che Pannet e Lanet si erano dette, quindi aveva incominciato a dubitare fortemente della fedeltà della sua damigella Pannet ed incominciò ad osservarla di nascosto in modo diverso, stando sempre ben attenta a sembrare buona e gentile in sua presenza.

La regina Sciuscet, infatti, avendo scoperto che Pannet era in realtà la Guardiana dell'integrità della Regina, figura di controllo del popolo degli Extraemotion, che aveva il compito di accertarsi che la regina eletta fosse degna del trono a lei assegnato, cercava di mostrarsi davanti ai suoi occhi buona, come un angioletto.

Mentre in realtà la regina Sciusciet, in totale segretezza, aveva la malvagia intenzione di ostacolare in ogni modo l'impresa di conquistare la Terra della Principessa Lanet, dato che stava anche generando tanta attenzione tra gli abitanti del mondo DoubleFace.

Quindi, quando era sola nella sua stanza con il suo fedele ed amato extra-bird  Schiavet, attivava di nascosto, appena ne aveva l'occasione, il suo ThreePoint connesso con il diadema stella di Lanet e osservava da lontano, ogni cosa che stava accadendo sull'astronave diretta verso il Pianeta Terra.

Per tale motivo, era anche l'unica nel regno a sapere, che il danno all'astronave era stato riparato e non c'era più nessun problema di cui preoccuparsi, per questo si irritava e spazientiva quando qualcuno, la contattava con il Threepoint e le chiedeva preoccupato, se avesse avuto notizie dalla sorella Lanet.

Insomma anche se la Principessa Lanet aveva lasciato il regno di DoubleFace, era comunque ancora al centro dell'attenzione del popolo degli Extraemotion e questo faceva infuriare letteralmente la regina Sciuscet.

Dal giorno della partenza dei Tre Extraemotion dal pianeta DoubleFace, la regina Sciuscet, si era spesso connessa di nascosto nella sua stanza , con il sistema Threepoint, ed era riuscita ad ascoltare tutti i racconti di Nonnet sulla Terra.

Ma purtroppo anche se connessa, la regina Sciuscet non riuscì proprio a vedere e né sentire cosa si stessero dicendo e videotrasmettendo con il Threepoint la Principessa Lanet e Lelet per tutta una notte intera, dato che la Principessa Lanet si era tolta il diadema stella, dopo il suggerimento di Lelet.

Questa cosa la indispettì alquanto, dato che aveva passato tutta la notte insonne pure lei, per poi in realtà non capire nulla, ma la Regina Sciuscet era felice lo stesso, dato che l'idea di inserire un chip spia all'interno del diadema stella le aveva già dato diversi vantaggi.

Aveva scoperto in pochi giorni, che Pannet era per lei una extra-fem, molto pericolosa, che Kiwet anche se eseguiva i suoi ordini teletrasmettendo e dicendo ciò che gli veniva ordinato, essendo il fidanzato di Pannet, poteva essere anche lui un potenziale pericolo e che il sergente Colonnet sapeva più di quello che affermava sulla Terra.

Quindi constatò con rammarico che purtroppo la Terra esisteva veramente e che forse sua sorella Lanet sarebbe potuta diventare davvero regina di un regno tutto suo e si convinse ancora di più, che doveva escogitare qualche piano, per metterle i bastoni fra le ruote e farla fallire nell'impresa.

La mattina dopo mentre la regina Sciuscet stava per assistere allo scontro frontale tra la Principessa Lanet e Lelet connessa con il suo Threepoint con il diadema stella, qualcuno bussò alla sua Porta, quindi irritata spense velocemente il suo Threpoint di nascosto e disse:

"Avanti".

Quindi la porta si aprì ed vide lì, sull'uscio della sua stanza Pisolet, il suo fidanzato, che le disse con tono pacato e accondiscendente:

"Buongiorno mia Regina, siete di buon umore stamattina? Posso entrare?".

Le chiese Pisolet rimanendo sulla porta con un fiore in mano, impaurito dalla lunatica reazione che la regina avrebbe potuto avere, dato che Pisolet non capiva mai, quando la regina Sciuscet era di buono o cattivo umore.

La regina infastidita dal poco vigore del suo promesso sposo gli rispose:

"Pisolet non puoi entrare e basta come avrebbe fatto il degno sposo di una Regina,  devi chiedermi ogni volta il permesso per fare qualsiasi cosa?".

Pisolet sentite le parole, in un certo qual modo, incoraggianti della regina, nonostante il tono severo, rispose contento e concitato, dato che aveva pensato che Sciuscet fosse quella mattina di buon umore:

" Si mia regina Sciuscet, hai ragione, devo ancora abituarmi a comportarmi come un re!".

Ma purtroppo anche questa volta Pisolet, toccò un tasto che di certo non doveva toccare infatti la Regina infuriata gli urlò contro:

" Tu un re? Ma Pisolet, lo vuoi capire che sarò sempre io, l'unica e sola Regina del regno?

Tu sei solo il principe, promesso sposo della Regina e nient'altro, quando capirai la differenza?
Oh Pisolet basta esci dalla mia stanza.

Schiavet tesoro, accompagnalo alla porta!".

Disse la regina Sciuscet rivolgendosi amorevolmente verso il suo extra-bird Schiavet e quando Pisolet rispose sconsolato:

" Ma sono già alla porta ....non sono neanche entrato".

La regina esplose di rabbia e puntandogli il dito contro gli urlò :"Fuori!".

Quindi mentre Pisolet constatava afflitto, che forse quella, non era proprio una buona giornata per la regina Sciuscet, come aveva invece precedentemente pensato, Schiavet gli sbattè la porta in faccia sghignazzando.

Capitolo 13 - Mentre sull'astronave dei tre Extraemotion