Capitolo 6 - Il giorno della Partenza degli Extraemotion dal mondo DoubleFace

I giorni passarono velocemente e la notte precedente al giorno della partenza arrivò presto..., fin troppo presto.

Lelet era disperato, a poche ore dalla partenza, sapeva che nonostante i suoi sforzi, anche se l'astronave risultasse essere bella all'esterno, avrebbe potuto avere dei grossi difetti nella meccanica. Dato che a svolgere il lavoro manuale sull'astronave, erano stati i due gemelli Trombet e Peret.

In effetti, i due fratelli gemmelli, avevano la caratteristica, che pur essendo sempre in lotta tra loro per chi avesse ragione, ogni qualvolta però, erano ripresi da una terza persona come appunto, Lelet , si univano quasi a formare un unico individuo per attaccare insieme il malcapitato, se contraddetti.

Quindi Lelet che non sapeva proprio come farsi ascoltare dai gemelli, più volte durante i lavori, aveva chiesto anche a Panket di dargli una mano a convincerli che aveva ragione, ma Panket se pur aiutasse seriamente Lelet nel lavoro, quando si trovava in queste situazioni, si divertiva con i suoi interventi ad accendere ancora di più gli animi, dicendo:

" Ma insomma Lelet sei penoso, non vedi quanto lavorano i gemelli, stanno facendo tutto loro!"

Quindi alla fine, il risultato era sempre, che Trombet e Peret, sentendosi nel giusto, continuavano sbagliando a fare di testa loro, non dando retta alle istruzioni impartite dal disperato Lelet, che si era ritrovato in quei giorni, anche di notte, a riparare ai loro sbagli.

Ma quella notte, all'improvviso la disperazione di Lelet si trasformò in gioia, quando vide avvicinarsi la Principessa Lanet, che addirittura con la sua voce soave, davanti ai suoi amici, gli stava rivolgendo la parola, dicendo:

" Ciao Penet."

In quel momento Lelet si pietrificò e ci fu da parte di tutti un silenzio imbarazzante per il clamoroso errore commesso, nel nome di Lelet, dalla Principessa Lanet.

Purtroppo, la Principessa Lanet , avendo ascoltato Panket dare del penoso a Lelet, aveva combinato insieme, sbagliando, nome e aggettivo  ed aveva pensato, non ricordandosi, che Lelet si chiamasse Penet.

Quindi la principessa Lanet non accorgendosi di nulla, continuò peggiorando la situazione, già molto comica per gli amici di Lelet, dicendo:

"Sei tu vero l'extra-om Penet, che partirà domani con me e il vecchio Nonnet ?
Come va con la costruzione della navetta? ".

Lelet, che in quel momento, era imbarazzato, innamorato e disperato, perché la sua amata principessa Lanet aveva dimostrato, davanti ai suoi amici, che non conosceva neanche il suo nome, terminò il comico quadretto rispondendo:

"Si principessa Lanet, sono io Penet, ai suoi ordini! L'astronave è quasi pronta e non c'è nessun problema ".

Pentendosi immediatamente di aver detto, ben tre bugie, alla sua amata principessa, la prima volta che aveva l'occasione di parlarle di persona.

In quel momento gli amici di Lelet, non la smettevano più di ridere di nascosto e di rimarcare tra di loro la comica scenetta, senza quasi preoccuparsi che la principessa Lanet li potesse vedere, ma per fortuna di Lelet, la principessa Lanet non se ne accorse.

Lelet decise subito nella sua mente, di rimediare alla situazione, ma non ebbe neanche il tempo di poter dire qualcos'altro, che sopraggiunse il vecchio Nonnet, che disse:

" Allora ragazzi siamo pronti a partire? Avete salutato tutti?
Sapete che ci aspetta un lungo e difficile viaggio e che voi non vedrete i vostri amici e parenti per lungo tempo?
Io invece ho già deciso di portar via con noi, il mio cucciolo di extra-dog Spinet, così non mi mancherà proprio nessuno."

Lelet, che non voleva avere altri problemi oltre quelli che già c'erano, disse davvero spazientito.

"Ma sei matto Nonnet? Nessun extra-dog entrerà nell'astronave, gli animali non sono ben accetti, potrebbero creare problemi e rompere apparecchiature importanti, se vuoi ci metto anche un cartello".

Ma purtroppo, come al solito, la fortuna non gli era amica e quando si voltò vide la faccia arrabbiata della principessa Lanet che gli urlava contro, dicendo:

"Penet, io non ti conoscevo, ma ora scopro che sei un insensibile extra-om, come puoi trattare così un povero vecchio e un esserino cosi piccolo e indifeso come il cucciolo Spinet, che non può rimanere qui, abbandonato dal suo padroncino.

Quindi nessun cartello, è deciso, l'extra-dog Spinet, farà parte dell'equipaggio!".

Cosi dicendo la Principessa Lanet andò via e Lelet annoverò tristemente la sua seconda brutta figura davanti alla sua amata principessa ed ai suoi migliori amici che ormai, non smettevano più di ridere e di prenderlo in giro.

Panket da buon tempone che era, aveva registrato la buffa scenetta e la stava trasmettendi ad amici e parenti con il sistema Threepoint ed aveva anche aggiunto alla fine del video un immagine con un cartello con su scritto: "Vietato l'accesso all'astronave ai Penet insensibili".

Mentre invece i due Fratelli Trombet e Peret erano intenti a recitare la scenetta, davanti al divertito Nonnet, facendo la parte di Lelet e la Principessa Lanet al loro primo incontro, ironizzando su Lelet che innamorato, quando c'era la principessa Lanet, non capiva più nulla.

Quando tutti scoppiarono a ridere e incominciarono a canzonare affettuosamente Lelet, lui capì che il suo viaggio non incominciava, certo con un buon auspicio, con un vecchio un po' egoista, un extra-dog un po' eccitato e la principessa che lui amava, che invece ora lo disprezzava, per non parlar poi, dell'astronave, che forse l'indomani non sarebbe neanche decollata.

Un disastro insomma, ma per questo Lelet decise di non pensarci e si intrattenne ancora un po' con i suoi migliori amici.

La mattina dopo, mentre gli amici più stretti ed i parenti dei nostri tre protagonisti, si radunarono vicino all'astronave per l'ultimo saluto, complimentandosi vivamente con i gemelli, per la costruzione dell'astronave, senza dare il giusto merito al vero e unico inventore Lelet e Kiwet registrava le scene delle partenza, da videotrasmettere al popolo degli Extraemotion.

I nostri tre protagonisti e mezzo:

La principessa Lanet, Lelet, il vero e unico inventore dell'astronave, Nonnet e il suo piccolo cucciolo Spinet, dopo aver salutato gli Extraemotion presenti, partirono alla conquista della Terra.

Capitolo 7 - Il viaggio degli Extraemotion verso la Terra